Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: iposolfito

Numero di risultati: 95 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

520217
Venanzio Giuseppe Sella 50 occorrenze
  • 1863
  • Tipografia G.B. Paravia e Comp.
  • Torino
  • Fotografia
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

. Coll’iposolfito di soda forma il sale doppio, che serve a fissare e colorare le prove, la reazione è

Pagina 244

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

IPOSOLFITO DI SODA.

Pagina 255

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

15 parti di iposolfito di soda

Pagina 326

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Le sostanze, che si sono trovate assai convenienti per questo scopo, sono l’iposolfito di soda, il cianuro, il bromuro, il ioduro di potassio, il

Pagina 326

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Sarebbe più nocivo che utile l’accrescere la proporzione dell’iposolfito in questa soluzione, perchè ne soffrirebbe la solidità dello strato di

Pagina 326

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Terminata che l'iposolfito avrà la sua azione dissolvente, lava l'immagine mettendola sotto un getto d’acqua che farai cadere da una bottiglia, o da

Pagina 327

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Gli agenti che vengono impiegati a fissare la prova su collodio sono l’iposolfito di soda ed il cianuro di potassio. L’iposolfito è quello che si

Pagina 406

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

40 parti di iposolfito di soda;

Pagina 407

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Quando il fotografo potrà esimersi dall’uso del cianuro di potassio, farà bene rinunciare ad esso, e ricorrere all’iposolfito, che non ha le

Pagina 407

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

La soluzione di iposolfito bisogna che sia molto concentrata per sciogliere in breve tempo tutto il sale d’argento non alterato, non annerito dalla

Pagina 407

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

La prova debole fissata col solo iposolfito presenta una immagine positiva, quando la si osserva per luce riflessa sopra un fondo nero, che è

Pagina 413

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

nell’iposolfito di soda che serve a fissare.

Pagina 437

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

iposolfito di soda, che farà scomparire le semi-tinte e svanire le ombre.

Pagina 446

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

dissolvente dell’iposolfito di soda, per poter levare a tempo la prova dalla macchina a copiare.

Pagina 446

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

In questo stadio della riduzione del cloruro d’argento la decomposizione del sale è così avanzata, che l’iposolfito di soda non è più capace di

Pagina 446

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Il solfo viene fornito dall’iposolfito medesimo. Basta acidificare leggermente questo sale per mettere in libertà dell’acido iposolforoso, oppure

Pagina 449

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

, più artistico di quello che il solo iposolfito fissatore sia capace di comunicarle.

Pagina 449

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

L’iposolfito di soda in soluzione nell’acqua, che noi abbiamo trovato essere di un ottimo uso per fissare le prove negative, è un energico

Pagina 449

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Ma l’iposolfito di soda, mentre spiega sulla prova la sua azione solidificante, ha per effetto di alterare, di degradare la bella tinta neroviolacea

Pagina 449

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

A. Soluzione di iposolfito di soda.

Pagina 450

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

1a Formazione di iposolfito d’argento. — Il nitrato ed il cloruro d’argento introdotti nel bagno di iposolfito per l’atto del fissare hanno entrambi

Pagina 451

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

15 parti di iposolfito di soda

Pagina 451

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

L’iposolfito d’argento è per se stesso alterabilissimo. Ma sciolto nell’iposolfito di soda, ossia allo stato di sale doppio, come nel nostro caso

Pagina 451

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

La soluzione nell’operazione del fissare perde della sua potenza fissatrice, non perchè la carta tolga l’iposolfito dal bagno, ma perchè questo

Pagina 451

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Coll’introduzione del nitrato d'argento nell'iposolfito di soda l'instabilità dell’iposolfito d'argento viene resa più grande di quello che sia

Pagina 452

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

2a Tetrationato di soda. — Un bagno di iposolfito vecchio, alterato dall'immersione in esso di molte prove impregnate di cloruro e nitrato d'argento

Pagina 452

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Il tetrationato di soda, che alla lunga si produce coll’uso dell'iposolfito di soda, si può preparare in modo subitaneo coll'introdurre nel bagno del

Pagina 452

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Il deposito nero che abbandonano incessantemente le soluzioni vecchie di iposolfito di soda, e che si forma a spese dell'iposolfito d'argento sciolto

Pagina 453

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

concentrazione dell'iposolfito di soda è forte, il cambiamento è pronto, spedito, ed all'opposto esso è più lento in proporzione che il liquido si trova

Pagina 453

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

La soluzione di iposolfito di soda dopo un lungo uso contiene adunque in soluzione del tetrationato di soda, del solfato di soda, dell’iposolfito d

Pagina 454

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

L’allontanamento dell'iposolfito si ottiene lavando la prova nell'acqua per molte ore nel modo che diremo a suo luogo. Sembra che l’acqua calda

Pagina 454

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Come abbiamo detto, la soluzione di iposolfito di soda, mentre, coll'uso, per contenere del tetrationato di soda e dell'iposolfito d’argento

Pagina 454

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

3a Necessità di eliminare l'iposolfito di soda dalla prova terminata. — L’iposolfito di soda della soluzione fissatrice non solo non fa l’ufficio di

Pagina 454

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

L’acqua di lavamento, soprattutto nel togliere le ultime traccie dell’iposolfito dalla carta, può produrre assai imperfettamente il suo effetto

Pagina 454

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

4a Soluzione di iposolfito di soda ed ammoniaca.

Pagina 455

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

10 parti di iposolfito di soda, quindi aggiungi

Pagina 455

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

5 grammi di iposolfito di soda

Pagina 456

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

sempre precedere quella dell'iposolfito di soda. Essa trasforma in cloruro il nitrato d'argento che sempre in maggiore o minor dose si trova nell'immagine

Pagina 456

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Si fa sciogliere a parte l’iposolfito ed il cloruro d'oro, quindi si mescolano le due soluzioni, versando la seconda sopra la prima a piccole dosi

Pagina 457

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Per fissare usavasi dapprima il solo iposolfito di soda sciolto nell’acqua, nella quale immergevasi la prova, e si terminava mettendola nell’acqua

Pagina 460

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Si termina fissando la prova nell’iposolfito al 15 % al modo ordinario.

Pagina 460

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Perciò, come dissimo, nel fissare e colorare la prova usasi, oltre l’iposolfito, impiegare anche un'altra sostanza, il cloruro d'oro. Operando nel

Pagina 460

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

iposolfito di soda, perchè molte circostanze possono influire sul risultato, come lo spessore della caria, la proporzione del cloruro di argento

Pagina 461

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

La prova nell’iposolfito non soffre più una riduzione o cambiamento di tinta molto notevole, perciò le prove non dovrebbero venir tirate troppo

Pagina 461

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Quando si è ottenuto la tinta che si desidera, si toglie la prova da questo bagno e la si immerge nella soluzione di iposolfito al 15 per cento, ove

Pagina 461

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

3a Modo di riconoscere lo spoglio delle prove. — Nel fissare le prove coll’iposolfito di soda, è difficile il riconoscere colla sola osservazione

Pagina 462

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

L’iposolfito di soda ammoniacale richiede un minor tempo per sciogliere la sostanza sensibile delle prove, come si può verificare osservando in modo

Pagina 463

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

40 parti di iposolfito di soda

Pagina 482

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Quando il coloramento blù, o violaceo della prova sarà tolto dall’iposolfito, e la lamina avrà riguadagnato il suo naturale splendore, si introduce

Pagina 482

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

4 grammi di iposolfito di soda in

Pagina 483

Cerca

Modifica ricerca